Abbiamo parlato più volte dell’importanza di vaccinare i nostri animali, dobbiamo però sottolineare l’importanza di farlo in maniera corretta ed efficace insieme al Medico Veterinario (obbligo di legge).
Per individuare il momento migliore per iniziare a vaccinare i cuccioli bisogna tenere presente il tempo di persistenza degli anticorpi materni e l’immaturità del sistema immunitario.
La quantità di anticorpi trasmessi dalla madre non è un valore sempre costante per tutti, ma dipende da molte variabili: il titolo anticorpale materno, quantità di anticorpi presenti nel colostro, quantità di colostro assunto…
Gli anticorpi di derivazione materna (Maternally Derived Antibodies, MDA) vengono trasmessi in maniera passiva dalla madre ai cuccioli per difenderli nelle prime settimane di vita da alcuni patogeni. Questi Anticorpi possono interferire con le vaccinazioni degli animali molto giovani, per questo motivo si ricorre ad una serie di vaccinazioni distanziate 3-4 settimane una dall’altra.
Non è possibile stabilire con assoluta precisione una regola fissa per vaccinare tutti gli animali in tutte le possibili situazioni. La Wsava, cioè la comunità scientifica mondiale, ha emanato delle direttive sulle vaccinazioni dei cani e dei gatti ( vedi il nostro precedente articolo) e anche sui tempi e frequenza dei vaccini.
Le raccomandazioni prevedono di iniziare a vaccinare i cuccioli a 6-8 settimane di età e quindi ripetere le vaccinazioni ogni 3-4 settimane fino a 16 settimane di età ( in alcuni casi più frequentemente e oltre).
Il “richiamo” vaccinale viene fatto a dodici mesi di età o entro un periodo compreso tra i sei e i dodici mesi dall’ultimo vaccino.
I cani e i gatti che da piccoli sono stati vaccinati correttamente mantengono poi una immunità per molto tempo. Le successive vaccinazioni core (cioè raccomandate) vengono somministrate a intervalli di tre anni, ad eccezione dei vaccini non-core, spc quelli che contengono antigeni batterici, come ad esempio la Leptospirosi.
I nostri amici a quattro zampe devono essere portati annualmente dal Veterinario per controllare lo stato di salute generale e per eseguire quindi la vaccinazione adeguata.
Per la Rabbia bisogna comunque fare i conti con le leggi di movimentazione internazionale degli animali da compagnia, si può fare dopo le 12 settimane di vita e non deve essere fatta scadere: la durata della validità dipende dai singoli vaccini utilizzati.
Oggi esistono esami per valutare la presenza di anticorpi specifici per alcuni patogeni per quali si vaccinano i cani e i gatti.
I possibili effetti collaterali quando compaiono sono classificati in lievi, come sonnolenza,rialzo febbrile,dolori muscolari…e in gravi e rari come le reazioni allergiche e anafilattiche, reversibili se trattate.
La comunità scientifica è concorde nell’ affermare che i benefici di una corretta protezione vaccinale è di gran lunga superiore ai rischi di reazioni avverse.
Vi aspettiamo presso il Centro veterinario Montecchio per eseguire un corretto protocollo vaccianle per il Vostro amico a quattro zampe.
Dr. Barbieri Giovanni
Direttore Sanitario
Centro Veterinario Montecchio