Molte volte i nostri animali richiedono delle pratiche mediche che sono difficilmente realizzabili senza sedazione o anestesia. Infatti, così come avviene per noi, anche loro provano paura e dolore che può arrivare al panico, a volte con aggressione e morsi incontrollati e la terapia del dolore diventa il metodo più efficace per affrontare quest situazioni.
Per questo motivo negli interventi veterinari c’è la necessità di utilizzare farmaci per avere soggetti tranquilli e rilassati. Nell’anestesia chirurgica si arriva alla perdita di coscienza e all’immobilità totale senza memoria di ciò che avviene.
I fattori di rischio e le necessità individuali del paziente forniscono la base per sviluppare un piano anestesiologico individualizzato e possono indicare la necessità di ulteriori indagini diagnostiche ( esami del sangue, rx, ecocardiografia o ECG, etc.).
Importanti sono:
- Anamnesi: identifica i fattori di rischio, incluse le risposte alle precedenti anestesie, condizioni mediche note e precedenti reazioni avverse a farmaci.
- Esame clinico: un esame clinico completo può evidenziare fattori di rischio quali soffi e/o aritmie o rumori polmonari anomali.
- Età: l’età avanzata può aumentare il rischio anestesiologico a causa della modificazione dell’attività cardiovascolare e respiratoria.
- Razza: sono pochi i problemi anestesiologici correlati alla razza. I cani e i gatti brachicefali sono più predisposti a ostruzione delle vie aeree superiori, oppure alcune razze canine o feline sono predisposte a cardiomiopatie con l’avanzare dell’età (Es. Cavalier King Charles spaniel, Main Coon)
L’Esame più importante è quello del sangue che ci permette di controllare lo stato di salute degli organi interni del vostro animale che non sono valutabili durante l’esame fisico:
l’Emocromo serve a valutare :lo stato di idratazione, anemia (emolisi, perdita ematica, insufficiente produzione midollare), piastrinopenia, infiammazione, immunosopressione, etc.
Il Biochimico valuta invece la funzionalità degli organi, in particolare:
fegato: gli esami possono rilevare insufficienza epatica (da cause degenerative, anomalie vascolari, processi infiammatori, neoplastici…), patologie epatocellulari (epatiti da cause tossiche, degenerative, neoplastiche), patologie biliari
rene: si possono rilevare patologie prerenali (ipovolemia, shock, insufficienza cardiaca), patologie renali (da cause infiammatorie, tossiche o neoplastiche), patologie post-renali (ostruzioni o rotture del tratto urinario), infezioni o patologie renali e/o sistemiche.
Cuore e Polmoni necessitano di indagini diagnostiche come Rx al torace, ecocardiografie ed elettrocardiogramma per rilevare alterazioni patologiche.
Queste procedure diagnostiche oltre a dare maggiore sicurezza anestesiologica forniscono importanti informazioni sullo stato di salute del vostro animale. Questi esami saranno registrati nella loro cartella clinica e usati come base di partenza per indagini future.
Il Centro Veterinario Montecchio è attrezzato di sala operatoria munita di strumentazione per anestesia gassosa e monitoraggio del paziente. Viene sempre eseguita la terapia del dolore.
Se vuoi più informazioni sulla terapia del dolore contatta il Centro Veterinario Montecchio (Vicenza)
BIBLIOGRAFIA
“Anestesia del cane e del gatto” F. Corletto, seconda edizione, Poletto Editore
“Linee guida AAHA per l’anestesia del cane e del gatto” Richard Bednarsky, Kurt Grimm, Ralph Harvey, Victoria M. Lukasik, W. Sean Penn, Brett Sargent, Kim Spelt. Journal of American Animal Hospital Association Nov/Dic 2011 vol.47 no.6 377-385.
“Incidenti ed emergenze in anestesia: quando prevenire non basta” 74° Congresso nazionale SCIVAC – Anestesia, 13-15 luglio 2012, Giardini Naxos (ME)