ARTROSI SU BASE DISPLASICA DELL’ANCA
Il mancato trattamento della displasia d’anca in giovane età, esita ineluttabilmente in una artrosi cronica progressiva ed invalidante spesso molto dolorosa per il paziente.
COME SI PUÒ DIAGNOSTICARE?
La visita cinica ortopedica del soggetto, associata ad uno studio radiografico del bacino, sono fondamentali per comprendere il livello della degenerazione articolare e pianificare il trattamento più corretto per diminuire o eliminare completamente il dolore articolare che ne consegue.
COME PUÒ ESSERE TRATTATA?
La scelta del trattamento per la displasia dell’anca si basa sulla selezione del paziente, considerando attentamente il quadro clinico e quello radiografico. Nei casi meno gravi si potrà optare per un trattamento conservativo del paziente: controllo del peso, terapia medica e riabilitazione fisioterapica. Quando il trattamento conservativo non è più in grado di mantenere la funzionalità motoria dell’articolazione e la qualità di vita del paziente è largamente compromessa, si opterà invece per un trattamento di tipo chirurgico. Il trattamento chirurgico d’elezione è la protesi totale d’anca che consente di recuperare la completa funzionalità dell’arto eliminando definitivamente il dolore.